Occupata!

Cari colleghi,

come sapete, è ferma determinazione della Camera approvare entro domani un disegno di legge persino peggiore di quello licenziato dal Senato. Un governo sull’orlo dell’abisso vuole trascinare con sé nel baratro l’Università italiana. Senza governo la legge eventualmente approvata non potrà essere operativa per la mancanza dei decreti attuativi (circa 500) necessari: ci troveremo in un limbo, impediti anche nella normale amministrazione.
Per esprimere la nostra contrarietà alla riforma Gelmini e ai recenti (indecenti) sviluppi del suo iter alla Camera, e per proteggere il diritto allo studio e l’ Università pubblica, i ricercatori e gli studenti hanno deciso di riunirsi in assemblea permanente in rettorato già da stasera e di occupare simbolicamente la sede centrale di Piazza Università. Il senso di questo gesto non significa il rifiuto di una riforma del sistema Universitario Statale, ma piuttosto il fermo rifiuto di un’insieme di false modifiche che come unico effetto avranno il rafforzamento di quei meccanismi viziosi che hanno portato allo stallo il sistema educativo italiano.

Vi comunichiamo che domattina alle 10.30 sul tetto della sede centrale dell’Ateneo in Piazza Università 21 ci sarà una conferenza stampa e a seguire alle 11,00 la posa simbolica di uno striscione dal titolo
“L’UNIVERSITA’ APPESA A UN FILO”

riteniamo indispensabile che, in quello che potrebbe essere l’ultimo giorno utile per far sentire la nostra voce, il maggior numero di PERSONE che credono nel ruolo centrale dell’Università pubblica, in una RIFORMA VERA si uniscano a noi domattina

TROVIAMOCI TUTTI….nella sede Centrale dell’Università